Perché strade le strade naturali sono l’anello di congiunzione tra viabilità pubblica e sostenibilità

Pavimentazione naturale ecocompatibile con misto granulare stabilizzato

Oggi si parla tanto di mobilità sostenibile, ma molto raramente sono menzionate le strade su cui l’essere umano dovrebbe muoversi senza impattare (o impattando poco) sul pianeta. Si discute di strade perdonali, piste ciclabili, emobility, greenaway e natura in città senza però nominare mai i percorsi lungo i quali questo nuovo concetto di mobilità dovrebbe realizzarsi. Eppure, a ben vedere, viabilità pubblica ed ecosostenibilità sono due facce della stessa medaglia, nonché due binari paralleli che corrono verso lo stesso obiettivo: lo sviluppo sostenibile e la carbon neutrality, necessaria per contrastare la crisi climatica in atto.

Viabilità pubblica ed ecosostenibilità: due concetti legati fra loro

Per capire meglio in che modo viabilità pubblica ed ecosostenibilità sono legate fra loro, è bene fare un passo indietro per capire qual è, a detta degli esperti, la strategia migliore per combattere il riscaldamento globale e la crisi di cui noi tutti stiamo già facendo esperienza. Questa è nascosta nelle parole “mitigazione” e “adattamento“, ovvero le risposte più attuali per intervenire in modo concreto contro i cambiamenti climatici.

Mitigazione e adattamento sono due facce della stessa medaglia, che identificano sia le azioni capaci di intervenire sulle cause del problema sia sulle soluzioni capaci di attenuarne – già oggi – gli effetti negativi.

Cosa c’entra, tutto questo con la viabilità pubblica? Semplice: se per mitigare gli effetti della crisi climatica occorre diminuire la quantità di gas climalteranti provenienti (anche) dal settore dei trasporti, dall’altro lato è necessario adattarsi agli effetti già in atto del cambiamento climatico modificando la nostra viabilità e realizzando strade naturali che, come vedremo (oltre alle loro ottime performance tecniche), portano con sé moltissimi benefici dal punto di vista ambientale.

pavimentazione naturale: un esempio di viabilità pubblica che incontra l'ecosostenibilità
Una strada naturale realizzata a Montepaone Lido

Perché le strade naturali sono il futuro

Qual è il segreto delle strade naturali e perché possono essere considerate una delle tante modalità che abbiamo per adattarci al clima che cambia? I motivi sono innumerevoli e legati strettamente fra loro. Li elenchiamo qui sotto in modo sintetico.

  • Le strade naturali rispettano il terreno

Le strade naturali ed ecocompatibili non snaturano affatto il terreno vegetale, pur essendo a contatto con esso e fungendo da “copertura”. Permeabili e drenanti per definizione, permettono all’acqua di infiltrarsi nel terreno evitando ruscellamenti.

  • Le strade naturali rispettano il principio dell’invarianza idraulica

Gli allagamenti sono fenomeni ormai frequenti, soprattutto in città. Questo accade anche perché le strade pubbliche, realizzate solitamente in asfalto, sono impermeabili o poco permeabili, e non permettono all’acqua di infiltrarsi naturalmente nel terreno. Le strade naturali, permeabili e drenanti, rispettano il principio dell’invarianza idraulica e per questo favoriscono la dispersione dei corpi idrici in eccesso

  • Le strade naturali combattono le isole di calore

In estate, in città, si assiste al fenomeno delle isole di calore, una particolare situazione atmosferica che dà vita a temperature molto più alte negli agglomerati urbani rispetto alle zone rurali e alle periferie. La colpa è da ritrovarsi maggiormente nell’assenza di vegetazione, ma anche nella presenza massiccia di strade asfaltate e scure, che assorbono il calore per poi rilasciarlo nell’ambiente dopo il tramonto. Le strade naturali, al contrario, sono generalmente più chiare e possono essere considerate a tutti gli effetti un cool pavement. Riflettono la luce senza assorbirla e, per questo, contribuiscono a rendere le nostre città più fresche.

  • Le strade naturali sono riciclabili

Non si butta via nulla e niente è considerato uno scarto o, peggio, un rifiuto speciale. Le strade naturali rientrano a pieno titolo nel concetto dell’economia circolare, secondo cui anche gli scarti possono tornare a nuova vita diventando, quando smaltiti, nuovamente materia prima destinata ad altri usi. La pavimentazione di una strada naturale è completamente riciclabile e, una volta dismessa, può tornare nel ciclo produttivo come stabilizzato riciclato.

Viabilità pubblica ed ecosostenibilità: l'esempio di un parcheggio in Valmadrera
Viabilità pubblica ed ecosostenibilità: l’esempio di un parcheggio in Valmadrera, realizzato con una pavimentazione naturale

Viabilità pubblica ed ecosostenibilità si incontrano nelle strade naturali

Questa sintetica spiegazione è congeniale a comprendere perché le strade naturali, ecocompatibili e riciclabili, rappresentano, a oggi, l‘anello di congiunzione fra viabilità pubblica ed ecosostenibilità. L’innovazione tecnologica ha infatti permesso lunghissimi passi in avanti in quanto a infrastrutture, e la tecnologia dei materiali ha fatto il resto: oggi è possibile dar vita a strade performanti e naturali che rispettano l’ambiente e, contemporaneamente, riescono a soddisfare le esigenze dell’uomo in quanto a spostamenti e mobilità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Terrasolida