A cosa serve e come si usa un legante ecocompatibile?

Pavimentazione naturale che permette la invarianza idraulica

Alcuni termini possono essere poco chiari per i non addetti ai lavori, soprattutto quando si parla di strade e opere edili. Chi lavora in questo ambito mastica spesso termini come “inerti”, “calci idrauliche“, “misto stabilizzato”, “invarianza idraulica“, “legante” e così via. Ma anche per i neofiti può essere utile un’infarinatura sull’argomento, soprattutto se quest’ultimo è legato alla viabilità e alle strade che noi tutti percorriamo quotidianamente. In questa guida ci focalizzeremo esclusivamente sul concetto di legante e, in particolare, su quello del legante ecocompatibile, indispensabile per dar vita a una pavimentazione naturale resistente, duratura e performante. E allora cominciamo dall’inizio, partendo dalla definizione del termine.

Cos’è un legante ecocompatibile?

Per scoprire cos’è un legante ecocompatibile bisogna prima di tutto capire cos’è un legante in generale. Nell’ambito della tecnologia dei materiali da costruzione, si definisce legante una sostanza che, mescolata all’acqua o a contatto con l’aria, fa presa su inerti e laterizi diventando dura e dando vita a una superficie o un conglomerato resistente. Un legante ecocompatibile svolge lo stesso ruolo, con la differenza che in quest’ultimo è certificata l’assenza di radioattività e la non additivazione in fase di produzione con materie seconde provenienti da scarti di altre lavorazioni industriali. Un legante ecocompatibile, insomma, fa lo stesso lavoro di un legante “tradizionale” senza però impattare negativamente sull’ambiente o creare inquinamento.

Leganti e leganti ecocompatibili: un po’ di storia

La necessità di dar vita a stade, percorsi e superfici livellate è antica tanto quanto l’uomo. E se qualche millennio fa ci si “accontentava” della terra battuta, lo sviluppo di nuove attività, industriali e non, ha innescato una nuova necessità: dar vita a superfici sempre praticabili, resistenti e atte ad accogliere i veicoli più diversi.

Ecco che comincia quindi a farsi strada il concetto di legante: l’esigenza, infatti, era quello di rendere più stabile e duraturo il legame fra i granuli e gli inerti tipici del terreno che, vuoi per la pioggia, vuoi per gelo o transito continuo dei veicoli, faticavano a stare compattati per lungo tempo. A partire dalla metà del 19esimo secolo cominciano quindi a farsi strada le pavimentazioni bituminose: scarto della lavorazione del petrolio, il bitume ha infatti proprietà leganti che, all’epoca, sembravano esenti da problematiche.

Il corso degli eventi ha minato questa certezza, sia a livello di prestazioni che di impatto ambientale (vedi inquinamento e fonti energetiche fossili). Senza contare che, inoltre, il bitume non è certamente adatto a ogni luogo: in un sito dall’alta valenza paesaggistica, in un contesto archeologico o, semplicemente, all’interno di un parco immerso nella natura le pavimentazioni bituminose non incontrano gli standard estetici richiesti. Che fare, quindi, quando anche il cemento non è un’opzione percorribile?

La ricerca e l’innovazione sui materiali hanno permesso di dar vita a leganti ecocompatibili perfetti per realizzare strade e pavimentazioni stabilizzate anche con effetto terra battuta che, però, a differenza di quest’ultima risultano essere durature, resistenti e performanti.

Legante ecocompatibile: a cosa serve e dove si usa

Passiamo ora alle finalità e ai contesti in cui i leganti ecocompatibili sono utilizzati sia in ambito privato che pubblico. Un legante ecocompatibile è da utilizzarsi laddove si voglia dar vita a pavimentazioni ecologiche, oggi sempre più scelte anche per parcheggi e aree di sosta. In generale, però, si tratta di un materiale edile adatto alle strade rurali, ai percorsi pedonali e ciclabili all’interno di parchi naturali, perfetto per giardini pubblici e privati, per i percorsi all’interno dei campi da golf, dei siti archeologici o ovunque ci sia la necessità di non stravolgere, anche dal punto di vista cromatico e materico, il contesto in cui la strada o la pavimentazione è inserita.

Strada bianca con legante ecocompatibile
Foto Terra Solida

I leganti ecocompatibili Terra Solida, leader nel settore delle pavimentazioni green

Terra Solida ha fatto della viabilità green la propria mission e il proprio core business. E infatti l’azienda ha una linea completa di leganti ecocompatibili, alcuni dei quali – pur comportandosi da legante – sono in realtà speciali additivi naturali concentrati che favoriscono l’uso di leganti specifici e, a loro volta, ecocompatibili. Qui di seguito qualche esempio.

Openbind

Questo legante ecocompatibile di Terra Solida è tricomponente ed è composto da calci idrauliche, ossidi inorganici e fibre. Openbind Viene utilizzato per dar vita a pavimentazioni drenanti in contesti sia pubblici che privati. Per rendere la superficie performante non c’è bisogno di utilizzare nessun altro tipo di legante. Per chi cerca effetti particolari, inoltre, c’è la possibilità di pigmentare il composto con ossidi naturali, perfetti per chi cerca cromie diverse e particolari per le proprie superfici calpestabili ecologiche.

Nature Premix

Oltre a essere ecocompatibile, Nature Premix è un legante-consolidante in polvere. Il suo uso è indicato in quei contesti in cui sia necessario realizzare pavimentazioni naturali e permeabili in terra stabilizzata. In questo caso il composto viene miscelato con terreni presenti sul luogo in cui si opera, con grande vantaggio ambientale ed economico.

Stabilsolid

Stabilsolid è un legate-consolidante utilizzato per la stabilizzazione dei terreni o in misto stabilizzato. Composto da calci idrauliche e ossidi inorganici, garantisce un incremento dei requisiti prestazionali dei materiali utilizzati, portando così alla durabilità della superficie stessa.

Stabilsana

Si comporta come un legante, ma si tratta, propriamente, di un additivo coadiuvante, ovviamente ecocompatibile. Stabilsana è utilizzato pr lo più per la realizzazione di strade bianche naturali, perfette per i contesti naturali o in zone protette e tutelate.

Insomma, oggi quando si parla di pavimentazioni naturali le opzioni non mancano: la ricerca sui materiali ha fatto passi da gigante, anche nel settore dei leganti. Scegliere materiali ecocompatibili oggi è più facile che mai: e ambiente e salute ringraziano!

2 pensieri su “A cosa serve e come si usa un legante ecocompatibile?

    • Promotec dice:

      Gentilissimo Elio,
      ci può contattare tramite form dedicato “richiedi un preventivo” che trova nella homepage del nostro sito, tramite mail (info@terrasolida.it) oppure tramite telefono (0434 954014).
      Saremo lieti di poterLe fornire tutte le informazioni di cui necessita.
      Saluti
      Lo staff di Terra Solida

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