Pavimentazione esterna carrabile: le soluzioni ecologiche

Pavimentazione carrabile ecologica

Pavimentazione esterna carrabile: le soluzioni ecologiche

Accade sempre più spesso che nella realizzazione di pavimentazioni esterne carrabili si vada alla ricerca di soluzioni ecologiche ed ecocompatibili. La crescente sensibilità sulle tematiche della protezione e della salvaguardia ambientale spingono tanto le pubbliche amministrazioni quanto le aziende e i privati a cercare alternative “ecosostenibili” quando si tratta di realizzare strade di campagna, viali, piazzali e parcheggi all’interno di giardini privati.

Non ci si deve stupire, dunque, che negli ultimi anni siano nate diverse soluzioni – alcune anche “hi-tech” – che permettono di realizzare superfici carrabili ecologiche e rispettose dell’ambiente. Tra queste, due in particolare spiccano per i vantaggi che sono in grado di garantire. La terra stabilizzata e la griglia salvaprato – anche se diverse per ambiti applicativi – sono infatti sempre più apprezzate e utilizzate nelle situazioni più disparate.

Pavimentazioni ecologiche per esterni: la terra stabilizzata

Quando si parla di superfici esterne carrabili ed ecosostenibili è di fatto impossibile non parlare di terra stabilizzata. Questa soluzione “hi-tech” consente di realizzare pavimentazioni caratterizzate da un elevato grado di resistenza meccanica al traffico veicolare e altamente drenanti. Caratteristiche che rendono la terra stabilizzata come “materiale d’elezione” per opere all’interno di aree marine, boschive e forestali, parchi naturali e aree sottoposte a vincolo storico, paesaggistico e ambientale (zone SIC, ZPS, ZSC).

Strada in terra stabilizzata

La terra stabilizzata è un materiale ecologico e riciclabile al 100% utilizzabile per realizzare strade di campagna (è un’ottima alternativa alle strade bianche, ad esempio), piazzali di grandi dimensioni e viali all’interno di parchi o centri ricreativi. Il lavoro di posta è piuttosto semplice e non richiede interventi particolarmente invasivi. Per realizzare la terra stabilizzata è possibile utilizzare terreni presenti in situ (gli stessi dello scavo, ad esempio) e inerti provenienti da cava o aggregati riciclati derivanti da demolizioni da mescolare con uno stabilizzante minerale ecocompatibile. La miscela risultante garantirà elevate prestazioni meccaniche che impediranno l’instaurarsi di fenomeni erosivi e di degrado.

Inoltre, prodotti come quelli della linea Nature Stabil Road di Terra Solida Italia sono completamente riciclabili in quanto non considerati come rifiuti speciali. In questo modo, una volta che si renderà necessario rimuovere questa pavimentazione ecologica sarà possibile smaltire tutto in discarica, senza dover ricorrere a particolari procedure. La terra stabilizzata, dunque, è una soluzione ecologica ed ecocompatibile tanto nel suo “ciclo vitale” quanto a fine vita, quando potrà essere riciclata senza troppi problemi (e con costi tutto sommato contenuti).

Pavimentazione esterna carrabile ed ecologica: la griglia salvaprato

Lo stabilizzato non è l’unica strada da percorrere per realizzare una pavimentazione esterna carrabile ed ecosostenibile. Una validissima alternativa – soprattutto per opere di piccole-medie dimensioni, è rappresentata dalla griglia salvaprato. Per chi non lo sapesse, si tratta di una struttura a nido d’ape solitamente realizzata in plastica che consente di realizzare superfici carrabili e permeabili senza che si intervenga sulla “continuità” del manto erboso.

Griglia salvaprato

Come suggerisce anche il nome, infatti, la griglia salvaprato può essere posata nel mezzo di un prato – sia all’interno di parchi pubblici, ma anche all’interno di un piccolo giardino privato – consentendo di realizzare pavimentazioni esterne carrabili senza dover rinunciare al verde del manto erboso. Dopo aver realizzato uno scavo di circa 15-20 centimetri e averlo riempito con vari strati di materiale drenante (come sabbia, ghiaia e terreni adatti alla crescita dell’erba), viene impiantata la struttura a nido d’ape che conferisce solidità e permeabilità al terreno.

I vantaggi che il prato armato garantisce sono molteplici. Prima di tutto, non richiede interventi invasivi (e, per questo motivo, è particolarmente indicato per aree sottoposto a vincolo ambientale o di altro tipo) e consente di mantenere – quasi – inalterato l’ecosistema in cui viene posata. A questo si aggiungono tempistiche di realizzazione tutto sommato contenute; l’immediata carrabilità dell’opera (non c’è nessun legante che deve fare “presa”) e costi di realizzazione di gran lunga inferiori alle possibili soluzioni alternative.

Se poi si sceglie di utilizzare i prodotti della linea Garden Grid di Terra Solida Italia si sarà in grado di realizzare una pavimentazione esterna carrabile ed ecologica. La struttura a nido d’ape è prodotta con materiali derivanti da fonti rinnovabili, appositamente progettata e realizzata per durare nel tempo e in condizioni di uso ad alta frequenza di traffico. Un’opera ecologica ed ecosostenibile, dunque, che permetterà di realizzare vialetti e aree di sosta nel pieno rispetto dell’ambiente circostante.

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