Parcheggi e aree di sosta sostenibili sono la risposta alla richiesta di un futuro e di una mobilità sempre più green, incentrata sul rispetto del Pianeta e sulla volontà di regalare un domani migliore alle future generazioni.
Da tempo l’auto si è decisamente imposta come strumento e mezzo privilegiato per effettuare spostamenti in città e non solo. Una situazione che è diventata ancora più evidente quando, per via della necessità di mantenere le distanze durante la pandemia, l’uso dei mezzi pubblici è stato quasi del tutto abbandonato. Questa condizione, con il tempo, ha imposto alle amministrazioni di iniziare una riflessione per trovare una soluzione a questo annoso problema.
Parcheggi e aree di sosta sostenibili: perché sono il futuro
Se il futuro della mobilità sarà elettrico e green, come saranno i parcheggi e le aree di sosta sostenibili? Una domanda a cui Terra Solida ha già dato (e sta dando) una risposta concreta. La soluzione infatti è la terra stabilizzata che consente di ideare pavimentazioni drenanti, resistenti e con alte performance, rispettando l’ambiente. I vantaggi sono numerosi, sia a livello pratico che economico.
La terra stabilizzata in ambito urbano permette di ideare non solo piazzali, viali e piste ciclabili, ma anche parcheggi e aree di sosta con un altissimo livello di permeabilità e un’ottima resistenza meccanica. Realizzare tutto ciò con la terra stabilizzata è semplice e veloce. Si può infatti sfruttare il materiale che è già presente in situ, in alternativa è possibile ricorrere a materiale di cava, pietrisco o inerti di recupero che provengono da demolizioni.
Tutto parte dalla creazione del sottofondo che sarà spesso e omogeneo per sopportare il flusso dei veicoli e non deformarsi nel tempo. Con uno spessore. Fra i 25 e i 40 centimetri, il fondo viene realizzato usando materiali permeabili come il pietrisco oppure gli inerti riciclati. Quando il fondo verrà compattata si potrà stendere la pavimentazione realizzata in terra stabilizzata, sfruttando i materiali presenti in situ e stabilizzanti ecocompatibili.
Il risultato sono parcheggi e aree di sosta altamente sostenibili e riciclabili al 100%. Va infatti sottolineato che lo stabilizzante non rilascia in alcun modo sostanze tossiche nel terreno, dunque non potrà mai compromettere le falde acquifere. Non solo: i materiali usati potranno essere riciclati, rendendo il parcheggio assolutamente green. Un termine che non significa solo ecosostenibilità, ma anche performance straordinarie come durevolezza, permeabilità e robustezza.
I parcheggi privati green
Non solo l’ambiente urbano, esistono anche soluzioni efficaci per i parcheggi privati che possono diventare green grazie a un prodotto economico ed ecosostenibile, ideale per creare pavimentazioni drenanti per esterni. Le griglie salvaprato aiutano i privati a dare vita a un prato carrabile in breve tempo. Tutto ciò che serve infatti è uno scavo di pochi metri per ideare il sottofondo permeabili, adatto per ospitare un prato stupendo e rigoglioso.
In seguito si potrà posare la struttura a nido d’ape per ospitare il manto erboso e il terreno. Le soluzioni come Garden Grid di Terra Solida sono facilissime da installare e regalano la resistenza necessaria per poter supportare il transito e il peso dei veicoli. Il sistema di aggancio permette di realizzare una struttura a nido d’ape su ampie superfici, passando velocemente dalla posa alla piantumazione dell’erba. Il risultato? Parcheggi privati green e bellissimi.
