Interventi IN ZONE ARCHEOLOGICHE
Terra Solida si impegna da sempre per proteggere il patrimonio culturale con interventi non invasivi in zone archeologiche di grande valore
La tutela dei beni culturali e delle aree archeologiche è da sempre una tematica fondamentale e di cui, soprattutto negli ultimi anni, si è ripreso a parlare con maggiore insistenza. Quando parliamo di patrimonio culturale facciamo riferimento a qualcosa di fondamentale per una comunità: siti archeologici, monumenti, luoghi storici che hanno un significato e che creano una precisa identità, fra passato, presente e futuro.
La magia dei sentieri naturalistici
Da questo punto di vista la tutela dei beni culturali è qualcosa di importantissimo, in grado di creare un legame indelebile con costumi, religioni e valori sociali, consentendo alle persone di scoprire l’altro, ma anche di identificarsi con un gruppo. La storia – ormai lo sappiamo – non è infatti solo passato, ma anche presente e futuro, indispensabile per creare un dialogo fra culture differenti e comprendere sé stessi.
Proteggere e difendere il patrimonio culturale è un impegno importante. Almeno quanto la necessità di renderlo fruibile, creando accessi e percorsi per le persone che però non mettano a rischio l’integrità della zona archeologica. Passeggiare fra monumenti, bellezze storiche e resti antichi ci consente di comprendere i messaggi del passato, di comprendere il proprio contesto sociale, ma anche le generazioni precedenti e il loro sviluppo.
Il patrimonio culturale inoltre permette di capire la diversità, invoglia alla reciproca comprensione e all’esplorazione della complessità culturale. Un tuffo nella storia ci aiuta a sviluppare al meglio l’intelletto, è una fonte d’ispirazione con un valore inestimabile e un modo per aprire la mente.
Terra Solida e l’impegno per il patrimonio culturale
Fra le sfide più impegnative che Terra Solida ha incontrato ce n’è senza dubbio una: preservare il patrimonio culturale e rendere agibili le zone archeologiche senza andare a modificare l’ambiente. Una sfida impossibile? Non per questa azienda che guarda al futuro e a soluzioni innovative e straordinarie. Come il prato carrabile, che permette di ideare una superficie regolare e omogenea per il traffico di bici, pedoni o mezzi di trasporto senza però rinunciare alla bellezza di un manto erboso.
Una scelta ottimale per opere – come i viali d’accesso alle aree protette oppure a quelle archeologiche – in cui servono una maggiore attenzione e un grande rispetto. Il prato armato richiede degli interventi che sono meno invasivi dal punto di vista ambientale per creare delle superfici drenanti e resistenti.
L’accesso all’area archeologica verrà così garantita, ma senza “spezzare” la continuità del prato che continuerà a crescere senza alcun problema. Un intervento di questo tipo è economico, ecologico e con tantissimi vantaggi, primo fra tutti lo scarso impatto dal punto di vista visivo.
La resistenza elevata al transito consente di usare questa utilissima soluzione di Terra Solida per ideare strade carrabili e viali nelle zone protette, nelle aree archeologiche e nei parchi naturalistici. Ma anche per dare vita a piste ciclabili che regalino un viaggio nella storia e nella bellezza, senza intaccare in alcun modo il patrimonio culturale, al contrario esaltandolo al massimo.