Il paesaggio come strumento urbano e sociale

Cityscape 2023: Paesaggio come Energia con Terra Solida®, 6-7 Luglio, Triennale di Milano

Il concetto di paesaggio come strumento urbano e sociale alla luce del cambiamento climatico: la chiusura del prestigioso CITY_BRAND & TOURISM LANDSCAPE AWARD


Francesco Cariddi, CEO di Promotec SRL, discute il ruolo e la partecipazione del marchio Terra Solida nel contesto dell’evento


MILANO, 8 LUGLIO 2023 – Si conclude con successo la settima edizione del Simposio e Premio Internazionale “CITY_BRAND & TOURISM LANDSCAPE”, tenutasi il 6 e 7 luglio nella magnifica cornice del Salone d’Onore della Triennale. L’evento, organizzato da Paysage – Promozione e Sviluppo per l’Architettura del Paesaggio e dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, si riafferma come punto di riferimento formativo nel panorama dell’Architettura del Paesaggio.

Con un parterre di oltre 50 relatori internazionali, provenienti da oltre 10 paesi, il Simposio ha offerto un panorama vasto e aggiornato del settore, presentando alcune tra le più recenti e innovative realizzazioni nel campo dell’Architettura del Paesaggio contemporanea.

Il Premio, componente integrante dell’evento, ha attratto l’attenzione della progettazione di eccellenza internazionale, riconoscendo e valorizzando i migliori progetti che mirano a ricercare nuovi equilibri tra costruito e natura, promuovendo la dialogicità tra architettura e paesaggio e facilitando l’emergere di nuove dinamiche territoriali.

Tra i protagonisti di questa edizione, Promotec SRL, proprietaria dei marchi Terra Solida e Biostrasse. Francesco Cariddi, CEO dell’azienda friulana, ha condiviso la visione e i valori del marchio in un’intervista che ha chiuso l’evento, sottolineando il loro impegno per la tutela dell’ambiente, con un’attenzione particolare all’equilibrio idrogeologico.

INTERVISTA ESCLUSIVA A FRANCESCO CARIDDI, CEO DI PROMOTEC SRL

Cariddi ha descritto l’esperienza di partecipazione a City’ Scape 2023 come coinvolgente e stimolante, lodevole sia per l’importanza del luogo che per la qualità dei relatori e degli argomenti discussi. Ha poi sottolineato l’importanza dell’apporto di Terra Solida all’evento, non solo come sponsor, ma come attore attivo nella ricerca di soluzioni per i problemi che affliggono il sottosuolo e l’equilibrio idrogeologico, tra cui deforestazioni, gestione inadeguata delle zone boschive e bacini idrici, agricoltura insostenibile ed edilizia discutibile.

Sul podio dei progetti presentati al Simposio, Cariddi ha elogiato l’intervento dell’arch. Simonetta De Ambris per i “Giardini del Colosseo” e l’intervento dello studio Paisà e dello studio Pan Ass.ti per il Parco della Pace di Vicenza. Ha inoltre espresso la sua curiosità per quanto si sta realizzando a Piazza Castello di Milano, pur nutrendo alcune perplessità in merito alla durata nel tempo delle pavimentazioni scelte.

Cariddi ha infine rimarcato il contributo di Terra Solida alla salvaguardia dell’equilibrio idrogeologico, sottolineando l’impegno costante dell’azienda nella ricerca e sviluppo di tecnologie avanzate e il supporto offerto ai progettisti nella realizzazione di superfici drenanti ecocompatibili.

Qui l’intervista completa:

Domanda: Quali sono state le emozioni nel partecipare a City’ Scape 2023?

Risposta: L’evento è stato coinvolgente da molti punti di vista, a cominciare dalla sede in cui ha avuto luogo, il Palazzo dell’Arte, cioè una tra le più importanti istituzioni culturali di Milano in cui si susseguono mostre d’arte, architettura, moda e design al livello internazionale. Posto ideale per prestare attenzione ai “racconti” di coloro che si impegnano nel quotidiano per progettare spazi ben ideati e costruiti, in cui il paesaggio diviene strategico nella sfida contro il cambiamento climatico.

Domanda: Come valuta gli interventi che si sono susseguiti nei due giorni di simposio e quali l’hanno colpita maggiormente?

Risposta: Gli interventi si sono succeduti ad un ritmo incessante e mi hanno tutti colpito per la densità dei contenuti. I vari aspetti del tema sono stati discussi senza formalità ma in perfetta coerenza con il tema del simposio.

Domanda: Perché Terra Solida ha partecipato a City’ Scape 2023?

Risposta: Terra Solida non vuole essere “solo” un partner commerciale. L’intervento in scaletta, tenuto dal nostro responsabile della comunicazione dott. Francesco Mora e dal titolo “Il progetto del suolo nel cambiamento climatico”, è stato il nostro contributo per spiegare ai presenti come si possono affrontare i problemi che oggi colpiscono il sottosuolo e ciò ad esso collegato come bacini idrici e infrastrutture. Deforestazioni, mal gestione delle zona boschive e dei bacini idrici, un’agricoltura non sostenibile, edilizia a dir poco discutibile mettono in serio pericolo l’equilibrio idrogeologico. Equilibrio che, invece, è l’obiettivo che dobbiamo porci e al quale ci si arriva con azioni determinate.

Domanda: Quali progetti presentati alla Triennale di Milano ricorda con piacere?

Risposta: Di certo ho seguito con estrema attenzione ed emozione i progetti nei quali Terra Solida ha contribuito, come l’intervento dell’arch. Simonetta De Ambris per i “Giardini del Colosseo”, l’intervento del dott. Stignani dello studio Paisà e l’arch. Selleri dello studio Pan Ass.ti, tra l’altro vincitore del primo premio per il Parco della Pace di Vicenza. Ma ho trovato interessanti anche gli altri progetti, per fortuna c’è sempre da imparare. Resta la mia curiosità per quanto si sta realizzando a Piazza Castello di Milano, per il quale nutro qualche perplessità in merito alla durata nel tempo delle pavimentazioni scelte.

Domanda: Come Terra Solida contribuisce alla salvaguardia dell’equilibrio idrogeologico?

Risposta: Noi di Terra Solida non ci accontentiamo di quanto già ottenuto negli anni e facciamo la nostra parte con la concretezza delle nostre idee, con il costante impegno nella ricerca e sviluppo di tecnologie sempre più all’avanguardia e mettendo l’esperienza maturata al servizio di progettisti nella realizzazione di superfici drenanti eco compatibili, amiche dell’ambiente e funzionali allo scambio idrico. Questo è il nostro contributo.

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