Calcestruzzo architettonico: cos’è, vantaggi e dove usarlo

Quando si deve realizzare una pavimentazione per esterni si va alla ricerca di materiali che siano in grado di garantire solidità e “longevità” coniugate a bassi costi di realizzazione e di gestione. Insomma, un rivestimento durevole e versatile e che, allo stesso tempo, non implichi spese astronomiche sia in fase di posa sia in quella di manutenzione. Caratteristiche che è possibile ritrovare nel calcestruzzo architettonico, materiale sempre più utilizzato negli ambiti costruttivi più disparati.

Il nome non deve però trarre in inganno: come vedremo tra poco, a differenza del calcestruzzo “classico” quello architettonico garantisce anche un ottimo risultato dal punto di vista estetico. Grazie a questo materiale, realizzare superfici carrabili che siano anche belle a vedersi è tutt’altro che complicato.

Vediamo insieme che cos’è il calcestruzzo architettonico e tentiamo di comprendere il perché di un successo crescente analizzando i vantaggi – ormai indiscutibili – che assicura rispetto a soluzioni alternative.

Che cos’è il calcestruzzo architettonico per esterni

Quando si parla di calcestruzzo architettonico ci riferiamo a un rivestimento per esterni (ma in alcuni casi può essere utilizzato anche per pavimentazioni per interni dall’aspetto “rustico”) realizzato utilizzando graniglia di vari materiali e varie dimensioni.

Versatile e piacevole alla vista, il calcestruzzo architettonico non richiede una grandissima manutenzione e, allo stesso tempo, consente di realizzare una pavimentazione caratterizzata da un elevato grado di resistenza meccanica.

Calcestruzzo architettonico: dove utilizzarlo

Una pavimentazione per esterni in calcestruzzo architettonico è estremamente versatile e può essere utilizzata in ambiti e progetti anche molto diversi tra loro. Questo materiale, ad esempio, può essere utilizzato per la creazione di viali d’accesso carrabili e pedonabili all’interno di giardini privati: un vialetto in calcestruzzo architettonico, ad esempio, è l’ideale per l’ingresso di una villa di campagna o per realizzare un percorso all’interno di un grande giardino privato.

Non solo: il calcestruzzo architettonico trova infatti un impiego sempre maggiore anche in ambito pubblico. Questa soluzione si adatta alla perfezione a qualunque contesto urbano e può essere utilizzata per realizzare marciapiedi, piste ciclabili o aree di sosta a servizio di grandi strutture (come centri sportivi e stadi, istituti scolastici e università e lungo aree boschive o costiere).

La possibilità di personalizzare forme e colori, unita all’utilizzo di materiali sostenibili ed ecocompatibili, fa del calcestruzzo architettonico una delle soluzioni ideali per realizzare viali pedonali o strade d’accesso all’interno di aree protette e siti archeologici.

I vantaggi del calcestruzzo architettonico

Abbiamo dunque visto che il calcestruzzo architettonico può essere utilizzato negli ambiti più disparati. E capire il perché non è neanche troppo complesso: i vantaggi che questa soluzione garantisce sono molteplici, tanto da un punto di vista pratico quanto da un punto di vista estetico.

A differenza di soluzioni alternative, il calcestruzzo architettonico può essere posato – con uno spessore di pochi centimetri – direttamente su superfici preesistenti, senza che sia necessario effettuare scavi o realizzare sottofondi. L’assenza di fughe, interruzioni e avvallamenti permette poi di realizzare una pavimentazione continua e senza deformazioni, resistente agli agenti atmosferici e caratterizzato da un’elevata resistenza meccanica (sino al 70% più elevata rispetto agli standard tradizionali).

Inoltre, l’utilizzo di inerti di cava e altre graniglie riciclate permette di realizzare superfici esterne carrabili sostenibili e riciclabili al 100%. L’utilizzo di materiali ecocompatibili, infatti, fa sì che il calcestruzzo architettonico non rilasci sostanze inquinanti nel terreno e non debba essere smaltito come rifiuto speciale.

Da un punto di vista estetico, invece, il calcestruzzo architettonico per esterni garantisce un grado di versatilità sconosciuto ad altre soluzioni alternative. L’utilizzo di ghiaie levigate e colorate consente infatti di ottenere effetti cromatici unici e ricercati. Inoltre, la pavimentazione potrà essere lasciata opaca oppure levigata e lucidata o satinata, così da adattarla ai propri gusti e alle proprie necessità.

Prodotti come quelli della linea Villa Fine Floor di Terra Solida Italia permettono di realizzare pavimentazioni per esterni – sia per parchi pubblici, aree protette e giardini privati – economiche e a basso impatto ambientale. Miscelando aggregati naturali (come granulati di marmi, porfidi, graniti e pietre semi preziose di piccole e medie dimensioni) è infatti possibile realizzare superfici carrabili e pedonabili sostenibili e riciclabili al 100%. L’ideale, insomma, per una casa a misura d’ambiente.