Gli obiettivi di sviluppo sostenibile riguardano ogni ambito del vivere umano, viabilità compresa. Eppure, quando si parla di questo settore, si fa sempre e solo riferimento alla mobilità sostenibile senza mai nominare le caratteristiche delle strade da percorrere, siano esse pubbliche o private. Al contrario, anche pavimentazioni e sentieri sono importantissimi, soprattutto nell’ottica di impattare il meno possibile sull’ambiente. In questo senso le pavimentazioni riciclabili sono il fiore all’occhiello di una filosofia che sposa completamente l’economia circolare, ovvero una visione in cui quello che è considerato un mero rifiuto può tornare a nuova vita diventando, a sua volta, materia prima. E allora scopriamo caratteristiche e i vantaggi delle pavimentazioni riciclabili che, oltre a essere belle e sostenibili, sono in grado di durare a lungo nel tempo.
Cosa sono le pavimentazioni riciclabili?
Quando si pensa alle strade di città, ai sentieri ciclabili in contesti naturali e, magari, al vialetto di casa, ciò che per prima cosa viene in mente è l’asfalto. Ma fermiamoci un attimo a riflettere sulla sua composizione. L’asfalto è una miscela che, per quanto naturale, è composta da idrocarburi solidi e semifluidi, costituiti per la maggior parte dal bitume, un derivato petrolifero, e quindi fossile. Tralasciando l’ampio (e complesso) discorso energetico, soffermiamoci un attimo sullo smaltimento dell’asfalto. La manutenzione di una strada in asfalto prevede – in estrema sintesi – la periodica scarificazione del manto stradale e una nuova posa. Il fresato d’asfalto, ovvero ciò che resta dalla scarificazione, è un rifiuto speciale perché ciò di cui è composto – ovvero il bitume – ne impedisce la degradazione naturale o l’immissione dello stesso nel ciclo dei rifiuti non riciclabili. Molto difficilmente, insomma, l’asfalto entra nel circolo virtuoso dell’economia circolare che, oltre a garantire che nulla venga sprecato, punta a ridurre le emissioni legate al ciclo produttivo di ciascun prodotto.
Quest’ampia premessa rende più semplice capire cosa sono le pavimentazioni riciclabili. Siamo di fronte a pavimentazioni realizzate con prodotti riciclabili al 100% che, proprio in virtù di questa loro caratteristica, non vengono quindi smaltite come rifiuto speciale. L‘uso di materiali ecocompatibili, infatti, rende le pavimentazioni riciclabili a basso impatto ambientale, anche perché non rilasciano sostanze nocive nell’ambiente. Qualora, poi, si scelga di dismettere tali pavimentazioni, i materiali utilizzati rientreranno senza problemi nel ciclo produttivo proprio perché non dovranno essere smaltiti come rifiuti speciali. I vantaggi delle pavimentazioni riciclabili, però, non finiscono certo qui.
I vantaggi delle pavimentazioni riciclabili
Economia circolare a parte, le pavimentazioni riciclabili presentano moltissimi vantaggi sia per l’ambiente che per le persone che si trovano a percorrerle. Partiamo dal primo punto che abbiamo menzionato per scoprire come la loro principale caratteristica di ecocompatibilità si accompagni, in realtà, anche alla sostenibilità del prodotto in sé e alla sua lunga durata nel tempo.
Sono sostenibili
Inutile girarci intorno: le pavimentazioni riciclabili sono sostenibili. E la sostenibilità non riguarda solo la possibilità di riciclare il prodotto alla fine della sua vita, quanto anche al loro inserimento nel contesto ambientale a cui sono destinate. Essendo composte da materiali 100% naturali, le pavimentazioni riciclabili non rilasciano alcuna sostanza inquinante nell’ambiente per tutta la durata del loro ciclo vitale. Ma non finisce qui. Nominiamo ad esempio Nature Stabil Road di TerraSolida: questo prodotto, perfetto per dar vita a pavimentazioni riciclabili, utilizza infatti inerti provenienti dal luogo in cui la strada viene realizzata; questo consente di limitare il rilascio delle emissioni derivanti dal trasporto dei materiali da lontani luoghi di produzione a quelli di posa.
Durano a lungo
Nell’immaginario collettivo il concetto di “naturale” è legato a oggetti intrinsecamente effimeri o poco funzionali. Al contrario le pavimentazioni riciclabili rivelando performances di alto livello. Ed è proprio qui che entra in gioco l’innovazione e la tecnologia dei materiali. Le materie prime, se miscelate e lavorate in modo sapiente, permettono di realizzare pavimentazioni permeabili ma a spessore ridotto che, oltre a essere resistenti all’usura, sono praticabili in brevissimo tempo. La conformazione stessa di queste pavimentazioni, poi, non si presta alla generazione di buche, di fango quando piove e di polvere durante la stagione estiva.
Dietro una pavimentazione riciclabile, insomma, c’è una grande ricerca e si nasconde l’innovazione che – ne siamo certi – conquisterà anche la viabilità cittadina. In fin dei conti è proprio con la ricerca e l’innovazione che riusciremo a centrare i goal di sviluppo sostenibile e le pavimentazioni riciclabili sono, letteralmente, la strada giusta da percorrere.