Le pavimentazioni per le aree gioco rappresentano un elemento fondamentale a cui le amministrazioni, ma anche i cittadini, guardano con sempre maggiore interesse. Quando parliamo di aree ludiche attrezzate infatti pensiamo a luoghi sicuri ed efficienti in cui adulti e bambini possano trovarsi a loro agio e divertirsi, ma anche in cui la sostenibilità sia in primo piano.
Le migliori pavimentazioni per le aree gioco
Da questo punto di vista i materiali da costruzione rappresentano un aspetto essenziale per ideare parco giochi (e non solo) che siano ecocompatibili e inclusivi, capaci di guardare davvero al futuro Dunque la domanda sorge spontanea: quali sono le pavimentazioni migliori per le aree gioco? Ecologiche e naturali, le zone calpestabili per realizzare attività ludiche guardano all’ambiente e garantiscono ottime performance.
Nature stabil road, ad esempio, è l’ideale per creare vialetti resistenti e permeabili. I leganti e i materiali vengono miscelati direttamente in situ, garantendo alta capacità drenante, riciclabilità, robustezza ed elevata resistenza meccanica. La terra stabilizzata, infatti, grazie all’uso di un legante eccezionale e di ultima generazione non dà luogo a formazione di polvere o fango dopo la pioggia, preservando al massimo le aree gioco e rendendole più confortevoli. Non mancano inoltre resistenza all’usura e solidità.
Una soluzione ottimale per le amministrazioni che sono alla ricerca di una soluzione poco invasiva e con un buon risparmio economico, ma anche per chi vorrebbe creare un’area gioco tutta sua e non sa da dove iniziare.
Ottimi anche i prodotti Open Paving, ideali per le pavimentazioni per le aree gioco. Le superfici realizzate in questo modo sono riciclabili al 100%, non rilasciano in alcun modo sostanze inquinanti, perciò sono sicure, e non vengono classificate come rifiuto speciale. Non solo: l’uso abbinato di inerti del luogo permette di ridurre i costi legati al trasporto e, di conseguenza, l’inquinamento atmosferico.
Pavimentazioni per le aree gioco: gli esempi più innovativi
I tempi sono cambiati e oggi la sostenibilità è un tema essenziale, soprattutto quando si parla di aree giochi. In Italia, come nel resto del mondo, sono nate negli ultimi anni delle realtà che guardano avanti e puntano su una fusione fra gioco, ambiente e innovazione.
Basti pensare al primo parco inclusivo d’Italia, nato a Pordenone, in cui è stato usato Nature Premix di Terra Solida®, un legante-consolidante totalmente ecocompatibile per la stabilizzazione di terreni o misti stabilizzati di cava. Il materiale è stato usato in aggiunta al terreno scelto e questo ha consentito di creare tracciati accessibili nel verde e terrazzamenti raggiungibili anche da persone con disabilità. A Nardò, nel Parco San Gerardo, è stata invece realizzata una pavimentazione ecocompatibile e naturale dotata di alta permeabilità, sistema anti ristagni d’acqua e anti buche, e totalmente riciclabile.